
Denominazione
ALBORELLA
Genere specie
Alburnus alburnus alborella
Famiglia
CIPRINIDI
Denominazione obbligatoria
Denominazione obbligatoria: D.M. 25 /07/ 05 MIPAF
Descrizione
Corpo snello e lungo, coperto di piccole squame, alquanto caduche, di color argento. Testa piccola, bocca nettamente incurvata verso l’alto, occhio piuttosto grande. Pinna caudale bilobata, con apici dei lobi appuntiti; margine nettamente incavato.
Presenta colorazione grigio - argentea, grigio - azzurro - verdastra sui dorsi; argentea brillante su ventre e fianchi ; di solito, sui fianchi, è presente una fascia longitudinale verdastra o grigiastra; pinne chiare, giallastre o giallo - grigiastre, con sfumature rossastre o aranciate nel periodo nuziale, durante il quale compaiono anche piccolissimi tubercoli nuziali su dorso e fianchi.
Taglia massima
17 cm circa
Distribuzione
Specie d’acqua dolce.
Italia: ( specie autoctona ) molto comune nei laghi e fiumi, soprattutto quelli profondi di origine glaciale ) delle regioni settentrionali; assente in quelle meridionali e nelle isole,
Nelle regioni centrali e meridionali del versante adriatico endemica Alburnus albidus ( Costa, 1838 ), ALBORELLA DEL VULTURE.
Europa: presente in Dalmazia ed in Albania.
Valore commerciale
Italia: specie di buon interesse, in particolare nell’Italia settentrionale nelle aree rivierasche dei grandi laghi e di alcuni fiumi.
Famiglia di appartenenza