Denominazione
AQUILA DI MARE
Genere specie
Myliobatis aquila
Famiglia
MILIOBATIDI
Denominazione obbligatoria
Denominazione obbligatoria: D.M. 31/01/08 MIPAF
Descrizione
Disco con margini anteriori convessi e con quelli posteriori concavi. 7 serie di denti, con la mediana più sviluppata delle altre che, sulla mascella superiore, ha altezza 4 - 6 volte maggiore della propria lunghezza. Spiracoli allungati, con diametro maggiore di quello degli occhi. Piccola pinna dorsale, con base corta, la cui lunghezza è inferiore alla distanza che intercorre tra le narici; con margine arrotondato; origina posteriormente all’apice delle ventrali. Assenza di pinna anale e di pinna caudale. Pinne pettorali falcate, con apici appuntiti. Pinne ventrali quadrangolari.
Faccia dorsale: brunastra, bruno - grigiastra, bruno - verdastra uniforme; faccia ventrale: biancastra, con tonalità brunastre lungo i margini delle pettorali.
Taglia massima
260 cm (150 cm la larghezza del disco)
Distribuzione
Mediterraneo: specie presente un po’ ovunque in tutto il bacino; nei nostri mari parrebbe più frequente in Adriatico e nel Mar Ligure Atlantico orientale: presente dalla Norvegia al Sud Africa.
Valore commerciale
Sui nostri mercati compare con discreta frequenza solo localmente; specie senza particolare interesse.
Famiglia di appartenenza